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Ispirato dalla figura di Bianconiglio, il personaggio munito di una piccola t...
Ispirato dalla figura di Bianconiglio, il personaggio munito di una piccola tromba che Alice segue finendo nel Paese delle Meraviglie, Michael Anastassiades disegna una serie di vasi da fiori la cui forma è realizzata con lo stesso processo impiegato per produrre la campana di questo antico strumento a fiato. Anastassiades ha scelto una delle operazioni più tradizionali della tornitura a mano dei metalli, quella di formare un disco di metallo, generalmente ottone, restringendone progressivamente il diametro fino alla larghezza di un dito, dimensione che permette di saldarlo al resto del corpo dell’oggetto che si sta costruendo. Un processo usato per la produzione della maggior parte degli strumenti a fiato che, filtrato dallo sguardo poetico di Anastassiades, dà vita a questi vasi da fiori il cui fondo convesso, rientrando nel corpo, richiama ulteriormente la forma a cui sono ispirati. Proposti in due versioni: ottone e ottone argentato.
Caratteristiche
Vaso per fiori, collo largo, in ottone tornito in lastra.
- Codice: ITM05
- Diametro (cm): 23.50
- Altezza (cm): 32.50
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Esplorare le origini per costruire il futuro Nata da un’idea di Alberto Alessi e sviluppata in collaborazione con Giulio Iacchetti, Il Tornitore Matto è una ricerca che segna anche l’inizio di un nuovo marchio. La ricerca muove dalle radici produttive dell’Alessi, rilanciandole in una collezione di oggetti a cavallo tra design, industria e artigianato. I riferimenti di questa esplorazione sono stati molteplici, ma ve ne sono stati due in particolare. Da un lato la Wiener Werkstätte, il cui approccio alle arti applicate è stato un riferimento costante nel lavoro di Alberto in Alessi. Fondata nel 1903 l’“Officina Viennese” lavorava con molti degli esponenti più interessanti della sua epoca, creando oggetti che sono oggi testimonianza di un’arte applicata molto raffinata. Dall’altro lato Alice nel Paese delle Meraviglie, ossia il riferimento a un mondo in cui le regole sono sovvertite e, nel caso di questa ricerca, si è liberi dai vincoli tipici dell’ambito industriale per dare completo spazio alla creatività umana. Nove gli autori coinvolti nel progetto, tra cui lo stesso Iacchetti, che hanno dato vita al primo capitolo di questa avventura produttiva, forzando la tecnica in pura poesia. Gli oggetti de Il Tornitore Matto sono numerati progressivamente e relativamente all’anno di produzione.