ESSENZIALE E ARCHETIPICO: IL CESTINO A FILO

Vero archetipo industriale del casalingo in metallo, i cestini a filo sono tra i più antichi prodotti della Alessi ancora in produzione. Progettati dall’Ufficio tecnico interno, sono un bell’esempio di opera collettiva del design, sopravvissuta alle molte mode e ai molti mood del mercato. Interamente prodotti in Italia, il loro successo di pubblico continua imperterrito in tutto il mondo.

Nella seconda metà degli anni ‘40, Alessi sviluppa un gruppo di oggetti, nati dalla ricerca tecnologica sul filo di metallo piegato. Alessandro Mendini definisce questi oggetti come “ambivalenti”, studiati sulle esigenze del servizio alberghiero, e ottimi per uso privato e per regalo. Dopo oltre 70 anni, questi cestini hanno superato la prova del tempo grazie al loro approccio molto basic e alla dinamicità nell'adattarsi sia a una tavola apparecchiata con speciale cura che alla tavola di tutti i giorni.

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ELEGANTE E MINIMAL

L’attualità del cestino a filo non è tuttavia dovuta a un sentimento nostalgico, ma piuttosto al riconoscere la coerenza della sua immagine che esprime sinteticamente le caratteristiche di gusto degli anni Cinquanta. Questi cestini sono icone di una produzione industriale governata da un'attenzione quasi ossessiva alla funzione, alla precisione di esecuzione e ai costi di produzione. Ed è proprio questa attenzione alla qualità e ai costi che portò l'Ufficio Tecnico Alessi a progettare le eleganti e caratteristiche "forcine", quando il cestino iniziò a essere prodotto in acciaio inox.