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Disegnati da Michele De Lucchi, i tumbler Dervisci traggono ispirazione dal m...
Disegnati da Michele De Lucchi, i tumbler Dervisci traggono ispirazione dal movimento
rotatorio del tornio che permette di modellare la lastra sullo stampo, portando al
progressivo formarsi del volume dell’oggetto. Un movimento che l’autore associa alla
danza vorticosa dei monaci dervisci che raggiungono stati di trance estatiche attraverso
la recitazione di preghiere e il continuo girare su se stessi, simbolo del moto dei pianeti.
Di qui il disegno plastico e dinamico dei tre tumbler, valorizzato dalle diverse finiture
scelte dall’autore per la superficie metallica: acciaio lucido o con rivestimento in PVD
rame, ottone oppure Gun Metal satinato.
Caratteristiche
Bicchiere in acciaio inossidabile 18/10.
- Codice: ITM21
- Diametro (cm): 10.00
- Altezza (cm): 9.80
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Esplorare le origini per costruire il futuro Nata da un’idea di Alberto Alessi e sviluppata in collaborazione con Giulio Iacchetti, Il Tornitore Matto è una ricerca che segna anche l’inizio di un nuovo marchio. La ricerca muove dalle radici produttive dell’Alessi, rilanciandole in una collezione di oggetti a cavallo tra design, industria e artigianato. I riferimenti di questa esplorazione sono stati molteplici, ma ve ne sono stati due in particolare. Da un lato la Wiener Werkstätte, il cui approccio alle arti applicate è stato un riferimento costante nel lavoro di Alberto in Alessi. Fondata nel 1903 l’“Officina Viennese” lavorava con molti degli esponenti più interessanti della sua epoca, creando oggetti che sono oggi testimonianza di un’arte applicata molto raffinata. Dall’altro lato Alice nel Paese delle Meraviglie, ossia il riferimento a un mondo in cui le regole sono sovvertite e, nel caso di questa ricerca, si è liberi dai vincoli tipici dell’ambito industriale per dare completo spazio alla creatività umana. Nove gli autori coinvolti nel progetto, tra cui lo stesso Iacchetti, che hanno dato vita al primo capitolo di questa avventura produttiva, forzando la tecnica in pura poesia. Gli oggetti de Il Tornitore Matto sono numerati progressivamente e relativamente all’anno di produzione.