Io Sono Un Drago 

Alla Triennale di Milano una mostra celebra il poliedrico lavoro di Alessandro Mendini ripercorrendone la parabola creativa, dagli autoritratti alle architetture, dagli oggetti di design ai contributi teorici

May 20, 2024

Provocatore, filosofo e icona culturale. Una mostra alla Triennale di Milano sta celebrando il genio di Alessandro Mendini: si intitola "Io sono un drago: La vera storia di Alessandro Mendini" ed è una retrospettiva completa su oltre sessant’anni di creatività dell’architetto, designer, artista e teorico che ha segnato le rivoluzioni del pensiero e del costume del Novecento e del nuovo millennio. 

Aperta fino al 13 ottobre, l’esposizione è allestita nello spazio del Cubo e curata da Fulvio Irace, affiancata da un'installazione ideata, progettata e diretta da Philippe Starck nell’impluvium.Oltre 400 lavori di formati, materiali e soggetti differenti, provenienti da numerose collezioni pubbliche e private, raccontano l’intera parabola estetica e creativa di Mendini.

L’esposizione è organizzata in sei nuclei tematici: Identikit raccoglie la serie di autoritratti che Mendini ha realizzato nel corso di tutta la sua vita - uno dei quali Io sono un drago dà il titolo alla mostra -, La sindrome di Gulliver è dedicata ai suoi oggetti “fuori scala” come la Poltrona Proust e la Petite Cathédrale, Architetture offre ovviamente una panoramica sulle sue costruzioni più significative, come il Groninger Museum e le tre stazioni della Metropolitana di Napoli, mentre Fragilismi approfondisce la ricerca che ha portato al manifesto omonimo, disegnato da Mendini su invito della Fondation Cartier. Infine, Radical Melancholy illustra il radical design di cui Mendini fu uno dei principali teorici, mentre Stanze è costituita da tre ambienti immersivi che ricostruiscono tre camere progettate dall’architetto.

Siamo felici di onorare Alessandro Mendini in una mostra che celebra il suo poliedrico lavoro, dagli autoritratti alle architetture, dagli oggetti di design ai contributi teorici.